Quanti anni hai stasera?
Quanti anni hai stasera? Come cita Vasco Rossi nell’omonima canzone, me lo chiedo anche io al cospetto di questo grande vino!
L’Oltrepò Pavese DOC “ Barbacarlo” 1994 mi ha proprio stupito! Ventitrè anni e avere ancora tanto da dire, ventitre anni e dimostrarne molti di meno grazie a quella freschezza che lo rende piacevole fino all’ultimo sorso. Di colore rosso granato e con grande vivacità si presenta al naso con aromi di frutti rossi di bosco e fiori , la viola e la rosa rossa si abbracciano su un manto delicatamente speziato di chiodi di garofano. In bocca tutte le componenti son ben orchestrate in un’ armonia di sapori. Ed ecco che torna la speziatura, ma questa volta più accesa, esaltata da tannino e una freschezza vibrante.
Un vino che potrebbe rimanere ancora qualche anno in bottiglia.
Con 17 ettari vitati nel Comune di Broni, nell’Oltrepò Pavese, il viticoltore Lino Maga produce un vino che negli anni ha acquisito un fascino del tutto speciale, il Barbacarlo. Questo vino potrebbe essere definito un “cru monopole” perché nasce da una collina denominata proprio “Barbacarlo”.
Le uve utilizzate sono Croatina, Uva Rara e Ughetta che vengono vinificate in vecchie botti di rovere, senza controllo di temperatura. Poi il vino viene lasciato affinare in bottiglia con la possibilità che parta una rifermentazione.
E’ decisamente un vino diverso dagli altri, qualcuno lo definisce leggendario per come si è svolta la sua storia. Infatti, Lino Maga per proteggerne il nome ha avviato una battaglia legale contro i viticoltori locali che inserivano la sottodenominazione “Barbacarlo” in etichetta. Solo nel 2004 la legge gli ha reso merito.
il Consiglio di Stato ha pubblicato la sentenza definitiva, che riconosce alla famiglia Maga il diritto esclusivo di utilizzare la sottodenominazione Barbacarlo in etichetta.
Quanti anni hai stasera? Quanti me ne dai bambina? Io personalmente credo che il piacere e la gradevolezza di questo vino abbia fermato il tempo.
